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in alto a sinistra: MARIA MOGLIE DEL/ FU, LEONARDO PASCO/ LIN, NATA DANIELIS/ NATA LANNO 1789
Il dipinto raffigura una donna di circa cinquant'anni in costume carnico. Indossa una "camisiola" con il colletto e i polsini plissettati sopra un corpetto e un'ampia gonna coperta da un grembiule con decorazione a fiorellini. Sulle spalle un fazzoletto in seta decorata con motivo a fiamma ("chinè alla branca"), mentre il capo è coperto dal "quadri", molto semplice, bianco, in lino o cotone. Porta orecchini a cerchio e due fili di piccoli granati al collo. Nella mano destra tiene un rosario, nella sinistra un libro di preghiere.
Secondo Caterina Ferri, che propone un raffronto anche con il ritratto di Anna Pit Barbaceto (cfr. Ritratti Carnia, 1990, p. 59; OA 28059), sia per la foggia dell'abito che per la resa stilistica il dipinto si avvicina al ritratto di Caterina De Crignis Da Pozzo, conservato nello stesso museo (nctc=99370, cfr. OA 28055). Questo confronto permette di ipotizzare una datazione dell'opera agli anni quaranta del XIX secolo.
Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000
Ritratti Carnia, Ritratti di Carnia tra '600 e '800. Costumi e tessuti nella tradizione, Udine 1990