Al centro in alto l'Immacolata che schiaccia con il piede destro il serpente. In basso, a sinistra San Ludovico di Francia che regge con la sinistra una bandiera e con la destra un cuscino sul quale è poggiata una corona di spine. Sulla destra Santa Elisabetta con le rose in grembo, la cui mano destra viene baciata da un devoto inginocchiato ai sui piedi e con il marito Dionigi, re del Portogallo, alle spalle.
Il dipinto, in origine, era collocato sul cosiddetto Altare in Valmontana, sito fra le cappelle dell'Immacolata e quella del Rosario, della precedente chiesa del Santuario di S. Antonio di Gemona. Stando a Baldissera, coetaneo di Dugoni, il pittore raffigurò nella pala santa Elisabetta regina del Portogallo, nipote di santa Elisabetta d'Ungheria canonizzata alcuni decenni prima della sua nascita.
Marchetti G., Gemona e il suo mandamento, Udine 1958