Scolare, dipinto, Mitri Ernesto, XX

Due allieve di cui una di profilo e una di spalle sono intente a disegnare sui loro banchi alcune nature morte sullo sfondo. Il dipinto ha colori rosati, verde oliva, grigio azzurro e senape. Il quadro è incorniciato.

Il quadro fu eseguito nel 1947 rielaborando una serie di disegni nei qual i Mitri rappresentò dal vero i suoi allievi durante le lezioni di disegno che egli impartiva nella Scuola Media Statale A. Manzoni di Udine. In particolare va messo in relazione con il dipinto il disegno Allieve che disegnano, china su carta, 23.5 x 32.5 dove compare la stessa figura di adolescente vista di spalle con le trecce che pendono sulla schiena (cfr sch. 95339). Vanno messi altresì in relazione con il dipinto il bozzetto ( cfr. 95296) e il mosaico per la scuola elementare Giovanni Pascoli di Udine, eseguito nel 1960 ( cfr. sch. 95295), ma che riprende lo stesso soggetto del dipinto accentuandone le dissociazioni cubiste. Come attesta Licio Damiani (Damiani, 1991, p. 25) il quadro si inserisce nell'adesione "tangenziale" di Mitri alle tematiche neorealiste, interessato più all'aspetto di sperimentazione formale e linguistica che da quello ideologico. Nel quadro schedato Mitri innestò sul vivace cromatismo veneto, grafismi di gusto espressionista mutuati dai disegni e ispirati a Braque e Roualt su una struttura compositiva cubista. Relativamente al dipinto schedato Damiani scrive che " Su una trama di evidente ascendenza cubista (un cubismo sempre rivolto al versante braquiano) si imposta Lezione di di segno (1947), con il ribaltamento del fondo in primo piano delle due figure di allieve, quasi a riportare il verbo di Braque alle dimensioni di un astratto decor" (Damiani, 1991, p.26). Si suggeriscono anche dei confronti con l'opera di Massimo Campigli per quanto riguarda la schematizzazione a clessidra delle figure. Il titolo originale dato dal pittore al dipinto risulta essere "Scolare" e sotto tale denominazione il dipinto fu esposto alla I Mostra provinciale d' Arti Figurative riservata al personale della scuola presso l' Istituto Malignani nel 1951 e nella Mostra di pittori friulani al Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste nel 1952. Il titolo "Lezione di disegno" fu dato dalla figlia Noemi, che cura l'opera del padre, in occasione della mostra postuma al Centro Friulano Arti Plastiche di Udine nel 1991. Sotto tale titolo l'opera compare anche in una mostra nei locali del caffè Manzoni di Tolmezzo nel 1995.