angolo superiore sinistro: BRVNO/ CROATTO/ ROMA 1943
Il dipinto raffigura una natura morta nella quale davanti ad un tendaggio chiaro campeggia un vaso di vetro con due grandi strelitzie e accanto una collana di perle azzurre e una statuina cinese.
Realizzata sei anni prima della scomparsa del pittore, avvenuta a Roma nel 1949, la "Grande natura morta con cineserie" è dominata al centro da un vaso di vetro di foggia orientale di incredibile trasparenza, con due grandi strelizie. La medesima sorprendente perfezione di stoffe e oggetti ricercati è ugualmente individuabile anche nei fotografici ritratti di Croatto, artista del quale il Museo Revoltella possiede circa una decina di opere tra dipinti e incisioni. Gusto per le qualità intrinseche di materiali diversi, specificamente prescelti per le caratteristiche di lucentezza o trasparenza o sfericità, e sagace capacità nell’accostamento appropriato dei colori, costituiscono le peculiarità delle composizioni artistiche di questo pittore, che è stato anche un eccellente incisore. Sono note almeno altre cinque nature morte eseguite in questo stesso anno (Mugittu 2000), in cui è ripetuto il medesimo schema compositivo contraddistinto dalla presenza del vaso al centro, cromaticamente in simbiosi con i fiori contenuti, che appaiono sempre diversi e spettacolari nella loro bellezza. Come nel caso esaminato, per di più, il motivo orientaleggiante è spesso presente, possedendo l’artista una raccolta personale di oggettistica orientale. La statuina policroma è descritta da Luisa Crusvar come statuina femminile, stante su piedistallo, con diadema sagomato a petali di loto in biscuit con smalti policromi (Cina, epoca Quing, 1644-1911). La presenza di una croce sulla parte inferiore della veste della figurina – conclude la studiosa - potrebbe riferirsi ad un’iconografia comparsa nel XVI secolo, epoca in cui le missioni cristiane cominciano a frequentare la Cina. [Gregorat 2005]
Gregorat S., Schede, in Museo Revoltella Trieste. La donazione Kurländer, Trieste 2005
Mugittu D., Bruno Croatto, Trieste 2000, 2