in basso a destra: Grubissa
sul retro, etichetta in basso a destra: Guglielmo Grubissa (Pola, 1908 - 1984)/ La cava/ mtita e acquarello su carta, cm.73x52/ in basso a destra "Grubissa"
In primissimo piano Grubissa dipinge una cava con le pietre appena tagliate e qua e là qualche ciuffo di erba verde. Per il cielo, con grandi nuvole bianche, solo una striscia alta all'orizzonte. Dipinto con cornice e vetro.
Il primo piano dell'acquarello si anima di una robusta costruttività delle masse plastiche, per la necessità di introdurre adeguatamente lo slargo prospettico alle spalle. Ma proprio con la tecnica dell'acquarello, padroneggiata in modo sicuro, riesce a controllare e risolvere questo spazio. La parete a strapiombo delimita lo squarcio prodotto dalla cava e sostiene la gran massa rimasta priva del naturale sostegno: i raggi del sole vi si adagiano rendendola calda e vibrante. La Cava sembra veramente essere lo spunto ideale per l'acquarellista: la grandiosità dei piani, il netto profilarsi delle ombre, il senso forte delle zone illuminate (colori caldi) e di quelle in ombra (colori freddi), la trasparenza della tecnica che lasci al soggetto il compito di creare la terza dimensione, soddisfano la poetica di Grubissa, artista dalla inequivocabile vocazione figurativa.
Collezione museo, Dalla collezione al museo. Opere scelte dalla pinacoteca De Cillia di Treppo Carnico, Trieste 2002
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997
Pinacoteca arte, Pinacoteca d'arte contemporanea di Treppo Carnico. Donazione De Cillia, Tolmezzo (UD) 1983
Menichini D., Pinacoteca. 50 opere di Artisti della Regione. Dono di Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1975