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in basso a destra: Foschiatti
verso, in alto a destra: 195
verso, in alto a destra: 1961
La fanciulla è ritratta stante, con il busto lievemente ruotato verso sinistra; il volto, dallo sguardo assorto, è incorniciato da lunghi capelli biondi che le ricadono sulle spalle mentre la fronte è ombreggiata da una corta frangetta; le mani sono serrate l'una nell'altra. La giovane indossa una toga nera sopra una camicia bianca chiusa da quattro bottoni, con un colletto allacciato da un fiocco rosso, e una gonna verde.
L'opera replica il ritratto di "Elisa" dipinto da Foschiatti nel 1959 (cfr. Giobatta Foschiatti, 1995, p. 51, fig. 29). Assieme a dipinti come "Isabella" (cfr. Giobatta Foschiatti, 1995, p. 15, p. 50, fig. 28), "Giovanna" e "Luigino" (Tolmezzo, Fondazione Museo Carnico delle Arti e Tradizioni Popolari "Luigi e Michele Gortani", inv. nn. 4207-4208, cfr. OA 53283-53284 - NCTN 00154793-00154794), o al ritratto di donna del Museo De Cillia di Treppo Carnico (cfr. OA 52848), l'opera fa parte di una serie di ritratti eseguiti da Foschiatti tra la fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta in cui l'artista opera ormai "su immagini elaborate dalla memoria e dal suo mondo interiore, venato da una sottile inquietudine melanconica" (cfr. Giobatta Foschiatti, 1995, p. 15).
Giobatta Foschiatti, Giobatta Foschiatti. 1930-1988. Il processo creativo, Udine 1995