dipinto, Noselli Silvestro, XVIII

Oggetto
dipinto
Soggetto
ritratto di donna: Giacomina De Corte Billiani
Autore
Noselli Silvestro (1696/ 1777) - attr.
Cronologia
1763
Misure
cm - altezza 86.7, larghezza 67.2
Codice scheda
OA_53394
Collocazione
Tolmezzo (UD)
Palazzo Campeis
Fondazione museo carnico delle arti popolari Michele Gortani
Iscrizioni

verso: Ann. aetatis suae XXVIII/ 1763.

verso, in basso a sinistra: CICERI

La donna è ritratta a busto intero, con le spalle che accennano verso sinistra e lo sguardo rivolto allo spettatore. Essa porta una mano al petto mentre nell'altra reca due grandi chiavi di ferro. La donna veste una camicia bianca, guarnita con trine al collo e ai polsi, sotto la "camisiola" rossa profilata ai polsi e all'ampio scollo da un gallone d'oro che borda anche l'apertura anteriore, chiusa da bottoni con alamari dorati. Questi sono in parte coperti da una pettorina verde bordata da un gallone dorato con frange. Il "casso" è del colore bruno dell'ampia gonna arricciata, protetta da un grambiule a fiori su fondo bianco avorio. La vita è cinta da un nastro rosso annodato avanti nel quale sono inserite le punte del fazzoletto portato sulle spalle. La donna ha il capo coperto da un "quadri" bianco orlato da trine; al collo porta una collana d'oro a cinque fili e alle dita due anelli con pietra tonda centrale e corolla di perline.

Attribuito al Noselli da Luigi Ciceri (1978, p. 96), con il quale concordano anche gli studi successivi (cfr. Sereni, 1987, p. 149; Ganzer, 1990, p. 12; Pugnetti, 2006, pp. 307-308; non così Bergamini, 2003, p. 47, che riferisce l'opera a ignoto), il quadro raffigura Giacomina De Corte, nata nel 1735 da una famiglia di cramars di Ovasta di Ovaro e andata sposa nel 1754 al notaio e mercante Giovanni Battista Billiani di Somplago (cfr. Sereni, 1987, p. 146; Pugnetti, 2006, pp. 307-308). La donna è ritratta nelle vesti di padrona di casa (cfr. Ritratti di Carnia, 1990, p. 36). L'opera è stata collegata di recente a una nota del 1763 con la quale Giovanni Battista Billiani commissionava al Noselli il ritratto della moglie (cfr. E. Di Marco, Il notariato nella Repubblica di Venezia e nella montagna carnica durante l'età moderna, in "Ce fastu?", LXXIX, 2003, 2, pp. 227-260). Il documento tuttavia non è stato reperito dagli studi successivi (cfr. Pugnetti, 2006, p. 307). Della consuetudine di Silvestro Noselli con i Billiani parla una nota di pagamento per un ritratto e una nota di pagamento per un dipinto destinato alla chiesa dei Santi Valentino e Candido di Somplago (cfr. Pugnetti, 206, p. 307).

Leggi tutto

BIBLIOGRAFIA

Pugnetti G., Schede, in Mistrùts. Piccoli maestri del Settecento carnico, Udine 2006

Pugnetti G., Piccoli maestri, tra Settecento ed Ottocento, tra Enemonzo e Raveo, in Enemonç Preon Raviei Socleif, Udine 2005, LXXXII congresso

Bergamini G., Per una storia del ritratto pittorico nel Friuli-Venezia Giulia. Dalla metà del Seicento alla metà dell'Ottocento, in Più vivo del vero. Ritratti d'autore del Friuli Venezia Giulia dal Cinquecento all'Ottocento, Cinisello Balsamo (MI) 2003

Nicoloso Ciceri A., Luigi Ciceri per il Museo della Carnia, in L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000

Ciceri A./ Cantarutti L., A fianco di Michele Gortani, per il museo carnico, in Tumieç, Udine 1998, 75° congresso

Ritratti Carnia, Ritratti di Carnia tra '600 e '800. Costumi e tessuti nella tradizione, Udine 1990

Ganzer G., È popolare la ritrattistica in Carnia nel Settecento? , in Ritratti di Carnia tra '600 e '800. Costumi e tessuti nella tradizione, Udine 1990

Ragghianti C.L., Goldoni in Carnia, in Critica d'arte, Modena 1989, a. LIV, n. 19

Sereni L., I Billiani di Somplago, in Val dal Lâc, Udine 1987, 64° congresso

Ciceri L., Ritrattisti friulani, in Sot la Nape, Udine 1978, a. XXX, n.3-4

costume friulano, Il costume friulano, Udine 1969

Mostra costume, Mostra del costume delle Alpi carniche, Udine 1959

Leggi tutto