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cartigli che circondano i due stemmi in basso al centro: MARIO CONTE PRIORE/ FRANCESCO PIAMONTE CAMERARO/ 1670 - 1671
in alto a sinistra, sul vessillo: SPQR
Al centro della composizione è raffigurato Cristo, caduto sotto il peso della croce, minacciato con un bastone da uno degli aguzzini, che stringe l'estremità della corda che gli è stata legata in vita, e aiutato dal Cireneo alle sue spalle. In primo piano sulla sinistra sono posti due uomini di spalle, uno dei quali regge un vessillo, mentre in secondo piano avanzano alcuni cavalieri. Sulla destra è invece dipinto il gruppo formato dalla Madonna svenuta assistita da due pie donne e da San Giovanni Evangelista con le braccia aperte, un gesto che esprime impotenza e dolore e misura al contempo lo spazio in profondità.
Il dipinto proviene dalla chiesa di San Nicolò di via Zanon, dove rimase fino al 1932, allorché l'edificio fu demolito e la parrocchia passò al Tempio Ossario. Qui fu custodita nei depositi fino al 1971, quando passò nel Museo diocesano. Databile tra 1670-1671 grazie alle iscrizioni su di essa presenti, la tela è stata recentemente attribuita al pittore friulano Camillo Lorio (Bergamini, Marioni Bros 2012).
Bergamini G./ Marioni Bros L., Museo diocesano e Gallerie del Tiepolo. Guida breve, Udine 2012