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Cristo è ritratto a mezza figura, in posizione frontale, con un manto rosso sulle spalle annodato sul petto, le mani incrociate legate davanti al busto, con le quali sorregge una canna, e la corona di spine sul capo.
Il De Rubeis (Corgnali, 2, 1937 p. 10 e Corgnali, 4, 1937, p. 5), afferma che nella chiesa parrocchiale di San Nicolò in via Zanon, demolita nel 1932, erano conservati 13 quadretti, fra cui un "Battesimo di Cristo" (inv. museo 373) ed alcuni santi "opere del Basan". La piccola tela in esame, considerata l'analogia delle dimensioni e della decorazione sugli angoli superiori con il citato Battesimo, ne può essere considerato il pendant e essere attribuita anch'essa a Leandro da Ponte detto il Bassano (Marioni Bros, scheda Museo diocesano).
Corgnali G.B., Il pittore Gio. Battista De Rubeis e il suo catalogo di pregevoli quadri udinesi, in Udine. Rassegna trimestrale del Comune, 1937, XV, n. 4
Corgnali G.B., Il pittore Gio. Battista De Rubeis e il suo catalogo di pregevoli quadri udinesi, in Udine. Rassegna trimestrale del Comune, 1937, XV, n. 2