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in basso a sinistra: E. BOX
Il dipinto è firmato dalla pittrice britannica Eden Box ed è databile secondo la Bentivoglio (1971) intorno al 1955. Eden Fleming in arte Eden Box, che iniziò ad usare questo pseudonimo dal 1949, fu un'artista della corrente naif, fortemente influenzata dalle opere di Henri Rousseau il Doganiere e dalla miniatura persiana e indiana. Le sue tele, come questa in esame, trattano spesso di soggetti esotici, ricavati dai suoi frequenti viaggi in Africa per accompagnare il marito Marston Fleming che era un professore di tecnologia mineraria. L'opera raffigura una bambina africana che si staglia su uno sfondo di piante rigogliose, con accato una tigre, un uccello e un cesto di arance, in parte anche sparse a terra. Essa è caratterizzata da una pittura bidimensionale dai colori sgargianti e da figure stilizzate.
Bergamini G./ Reale I., La Collezione Astaldi Capolavori italiani del Novecento, Milano 1998
Bentivoglio M., La Collezione Astaldi, Roma 1971