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in basso a destra: P Conti/ 1931.IX
Dagli anni Venti Primo Conti abbandonò la parentesi futurista e abbracciò la poetica del Ritorno all'ordine e la sua pittura si caratterizzò per una costante attenzione tonale e per una semplificazione compositiva e formale. La tela di Udine, firmata dall'artista e datata 1931, è tipica della produzione pittorica di quegli anni: vi è raffigurato un cavallino da circo, protagonista di tante tele ispirate al mondo circense eseguite da Conti trai l 1928 e il 1933. La tela è caratterizzata da un solido impianto costruttivo che tende alla semplificazione geometrica delle forme e da un cromatismo deciso e intenso.
Bergamini G./ Reale I., La Collezione Astaldi Capolavori italiani del Novecento, Milano 1998
Bergamini G., Da de Chirico a Morandi Capolavori del Novecento dalla collezione Astaldi e dalla Galleria d'arte Moderna di Udine, Milano 1994
Bentivoglio M., La Collezione Astaldi, Roma 1971
Galleria di Palazzo Ferroni, Arturo Martini scultore. Primo Conti pittore, Firenze 1932