Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
angolo inferiore destro: GUIDI
Il dipinto, firmato dall'artista in basso a destra, fu esposto nella metà degli anni Cinquanta nella Galleria di Giuseppe Zanini a Cortina d'Ampezzo, dove fu visto e acquistato dai coniugi Astaldi. La tela raffigura una veduta della laguna di Venezia, con la Basilica di Santa Maria della Salute e la punta della Dogana, soggetto ritratto innumerevoli volte dall'artista, come possono testimoniare alcune opere molto vicine al quadro udinese quali Punta della Salute (1942, Milano, Galleria Vittorio Poleschi), Punta della Dogana (1946, Mestre, Collezione privata) e Punta della Salute (1953, Padova, Collezione Marina Foscari), pubblicate da Toniato (2012). Spazio e luce sono motivo di una continua ricerca dell'artista, che progredisce verso una eliminazione di ogni elemento che possa distogliere l'attenzione da ciò che lo interessa. Ne deriva una composizione essenziale, nella quale anche i valori tonali sono rarefatti.
Bergamini G./ Reale I., La Collezione Astaldi Capolavori italiani del Novecento, Milano 1998
Bentivoglio M., La Collezione Astaldi, Roma 1971
Toniato T., Virgilio Guidi Catalogo generale dei dipinti Volume 4 Aggiornamenti, Milano 2012, 2