Tavoletta da soffitto realizzata in legno di abete, dipinta a tempera direttamente sul supporto privo di preparazione, ma semplicemente impermeabilizzato con una stesura di colla probabilmente di origine animale. La decorazione è costituita da una scena ambientata all’aperto, su di un prato circoscritto su ciascun lato da alberelli sotto il quali stanno due cani, che fa riferimento a una delle fasi di una caccia al cinghiale. La protagonista, una cacciatrice, è rappresentata sulla parte destra della tavoletta, seduta mentre beve da una brocca dopo aver ucciso il cinghiale che giace a terra. Di fronte alla cacciatrice sta il suo aiutante che regge lo spiedo con cui il cinghiale è stato ucciso. Lo sfondo è colorato uniformemente con un rosso cupo.