Madonna con Bambino, rilievo, Piter Riccardo, XX

La Madonna, col capo velato, tiene in braccio Gesù Bambino addormentato, posando dolcemente la guancia destra sul suo capo. Il Bambino siede con le ginocchia piegate sul braccio sinistro della Madre, posto orizzontalmente, e poggia la schiena sul suo braccio destro; ignudo, ha le mani intrecciate vicino alla guancia sinistra e gli occhi chiusi.

Il soggetto, replicato da Piter in più occasioni di carattere privato, rientra nel filone religioso, affrontato dallo scultore soprattutto in due periodi: tra gli anni Trenta e Quaranta e dopo il 1960. Tra le principali realizzazioni di Piter in ambito sacro vanno ricordate le due statue monumentali in bronzo per la Chiesa prepositurale di Lissone in Lombardia: San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena (1942), per le quali ottiene visibilità nazionale grazie a un articolo pubblicato su «Arte Cristiana» (maggio 1942, p. 64). Il tema della maternità e dei neonati, presente nel soggetto dell'opera in esame e in diverse sculture realizzate a cavallo tra gli anni Trenta e Quaranta è legato anche alla nascita delle tre figlie di Piter. Di questa composizione sono note due versioni con varianti, entrambe in collezione privata, l'una in marmo a Milano, l'altra in ceramica invetriata a Roveredo in Piano (cfr. Gardonio, 2015, pp. 82, 104).