sulla base: RICC. PITER 946
Figura femminile nuda su un piedistallo circolare, la gamba sinistra davanti alla destra nell'atto di incedere; con il braccio destro teso in avanti leva verso l'alto un arco, mentre tiene la mano destra aperta, il gomito piegato e sollevato. L'espressione è fermata nell'istante di un urlo battagliero e la massa di capelli è sollevata all'indietro dal vento.
Questo gesso, di cui non è nota una versione in materiale più nobile, raffigura la dea della caccia ignuda mentre solleva il suo arco, rappresentando un femminile forte e volitivo, diverso da quello più delicato e quieto tipico del repertorio di Piter. "Diana" fu esposta alla personale dello scultore tenutasi alla Galleria Ranzini di Milano (1949-50), inclusa nel primo dei due periodi in cui vi furono divise le 32 opere in mostra.
Krekic A., Catalogo e Regesto cronologico delle opere, in La bottega di Riccardo. La Collezione Piter ad Aviano, Aviano (PN) 2019
Gardonio M., Riccardo Piter. Scultore nella Milano del Novecento, Aviano (PN) 2015
Senesi I., Lo scultore Riccardo Piter espone alla Galleria Ranzini, Milano 1949