veste di statua, manifattura friulana, XVIII

L'abito, in taffetas di seta azzurra, è costituito da corpetto e gonna ed è corredato da un velo (25x67 cm). Il corpetto, aperto dietro, è ripreso alla spalla da pieghe che scendono sciolte fino alla vita segnata da una cinturina (0.5 cm) in raso rosa con fiocco posteriore. Il girocollo rotondo è profilato, come le maniche lunghe, da una trina (1.2 cm) in oro filato S su anima di seta e argento con motivo a cappette, la stessa che sul davanti, partendo dal centro vita, guarnisce il corpetto formando un motivo a V. Nella medesima linea la gonna, costituita da un telo davanti e due dietro e valorizzata in basso da un duplice rango della stessa trina. Solo le maniche sono foderate in tela di cotone bianca, come la sottogonna (27 cm) arricciata in vita, ornata sul fondo da un pizzo meccanico (3 cm). La camicia in cotone bianco, ha i polsi bordati da un sottile nastro di raso rosa, arricchito dallo stesso pizzo a fuselli in cotone (1.5 cm) che si ritrova allo scollo. Completano l'abbigliamento, mutande lunghe sino alla caviglia, nella stessa tela della sottogonna, rifinite con la medesima trina della camicia. Tutti gli indumenti sono cuciti a mano.

La veste appartiene alla statuetta della Madonna ed è ricollegabile all'abbigliamento settecentesco, ma non presenta caratteriastiche friulane.