Paramento liturgico composto da una pianeta, una stola e un velo da calice confezionati in damasco di seta rossa con decoro a motivi floreali disposti entro cornici mistilinee, scandite da una fitta rigatura e percorse da piccoli petali. Galloni, coevi, in argento filato su anima di seta bianca, con decoro formato da una foglia sinuosa intercalata da un fiore a sei petali. I manufatti sono foderati con una tela di lino cerata di colore azzurro.
La produzione di damaschi con disegno monocromo a maglie su fondo a fitte coste orizzontali è diffusa in tutto l’arco alpino dalla seconda metà del Settecento fino agli inizi del l’Ottocento. Esemplari molto simili sono prodotti dalle vicine manifatture goriziane e vicentine
Villotta M., Schede, in I paramenti sacri tra storia e tutela, Udine 1996
Vesti liturgiche, Vesti liturgiche e frammenti tessili nella raccolta del Museo Diocesano Tridentino, Trento 1999
Bellina M., Il tessuto di seta a Gorizia tra Sette e Ottocento, in Il filo lucente. La produzione della seta e il mercato della moda a Gorizia 1725-1915, Monfalcone (GO) 1993