Punto tela (32 fili/cm) con bordi traforati e fori per delimitare i motivi, mezzo punto, ragnetti forati, fondo a cinque buchi lavorato a 40° (0,25 cm fra buchi orizzontali), piede in punto tela traforato sul lato esterno (6 spilli/ cm), bordo esterno diritto in punto tela sottile con picot (6 al cm). Le due estremità sono recise in modo netto. La lavorazione e il disegno sono regolari; il filato e il motivo sono molto fini e simili al n. 9990, ma mentre quest’ultimo ha un effetto verticale nel fondo, quello in esame ne ha uno orizzontale ed è tirato in lunghezza. Il filato sottile rende il punto tela poco nitido. Il motivo mostra un tralcio ondulante e ritorto con una peonia allungata che si conclude in un ricciolo sottile, seguita da foglie e da un bocciolo appena aperto. Le zone fra foglie e steli sono riempite con punti decorativi. Campioni con un simile aspetto sono i n. 9835 (gruppo B1, scheda 6), e 10000 (gruppo B3, scheda 23).
Schoenholzer Nichols T., Schede, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Schoenholzer Nichols T., I merletti del "campionario" del monastero di Sant'Orsola di Gorizia, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Bellina M., Il merletto a Gorizia tra Sei e Settecento, in Merletto a fuselli. Note di storia e materiali d'archivio, Mariano del Friuli (Gorizia) 2002, I/2
Pillon L., Ritorno alle origini. Note sulla storia del monastero di Sant'Orsola di Gorizia fra Sei e Settecento, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011