Punto tela (22 fili/cm) con bordi traforati e fori per delimitare i motivi, mezzo punto, fondo a cinque buchi lavorato a 40° (0,35 cm fra buchi orizzontali), piede in punto tela traforato al lato esterno (4 spilli/cm), bordo esterno diritto in punto tela sottile con picot (5 al cm). L’inizio è pulito, l’altra estremità è tagliata lasciando frange lisce. La lavorazione è raffinata ed esatta, mostrando tuttavia alcune inesattezze intorno ad una foglia.
Descrizione dei campioni nn. 9891, 10002, 10002a. Sul disegno in inchiostro si vede chiaramente un rapporto appena staccato dal successivo, con un andamento del motivo ondulante e unidirezionale. Un tralcio sottile e sinuoso alterna un semplice fiore a sei petali presentato frontalmente a un fiore fantastico visto di profilo che si conclude con due tondi e un ricciolo. Il campione n. 10002a è raffinato ed esatto, mostrando tuttavia difficoltà nella resa del fiore fantastico del cartone, che nell’esecuzione diventa un giglio. Anche il campione n. 9891 rende il motivo, allungandolo, una sorta di cornucopia. La lavorazione di quest’ultimo campione è piuttosto rudimentale.
Schoenholzer Nichols T., Schede, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Schoenholzer Nichols T., I merletti del "campionario" del monastero di Sant'Orsola di Gorizia, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Bellina M., Il merletto a Gorizia tra Sei e Settecento, in Merletto a fuselli. Note di storia e materiali d'archivio, Mariano del Friuli (Gorizia) 2002, I/2
Pillon L., Ritorno alle origini. Note sulla storia del monastero di Sant'Orsola di Gorizia fra Sei e Settecento, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011