Punto tela (20 fili/cm) con bordi traforati e fori per delimitare i motivi, ragnetti e ragnetti forati, mezzo punto e punto Dieppe, fondo a cinque buchi lavorato a 50° (0,4 cm fra buchi orizzontali), piede in punto tela traforato al lato esterno (3-4 spilli/cm), bordo esterno diritto in punto tela sottile con picot (3-4 al cm). Il lato visibile è reciso. La lavorazione è grossolana ed irregolare, soprattutto il fondo che è tirato per accomodare il motivo. Il decoro poco leggibile mostra un vaso aperto con un rombo all’interno.
Schoenholzer Nichols T., Schede, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Schoenholzer Nichols T., I merletti del "campionario" del monastero di Sant'Orsola di Gorizia, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Bellina M., Il merletto a Gorizia tra Sei e Settecento, in Merletto a fuselli. Note di storia e materiali d'archivio, Mariano del Friuli (Gorizia) 2002, I/2
Pillon L., Ritorno alle origini. Note sulla storia del monastero di Sant'Orsola di Gorizia fra Sei e Settecento, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011