in basso a destra: devetta
Il paesaggio, con al centro un tendone da circo, presenta colori vivaci e una composizione armoniosa. La struttura, nel mezzo della campagna, domina la scena. L'uso audace del colore – con le campiture cromatiche dense – e la prospettiva non convenzionale conferiscono al paesaggio una qualità vibrante.
Non si sa quando e in quale circostanza l’opera sia entrata a far parte delle collezioni dell’Università degli Studi di Trieste. È attribuibile alla prima produzione pittorica di Edoardo Devetta. Da un buono di carico del 30 gennaio 1973 dell’Università sappiamo che l’opera, assicurata per il valore di 40.000 lire, venne portata presso l’Istituto di Fisica Teorica e poi trasferita presso la sede principale dell’Università. Il dipinto, inedito, è per certi aspetti molto vicino all’illustrazione di un tela presentata nel 1945 alla Galleria del Corso a Trieste raffigurante anch’essa un Circo (Nove artisti. Anzil Bergagna Daneo Romeo De Cillia Devetta Fantoni Mascherini Righi Turrin alla Galleria Al Corso, Trieste 25 ottobre-8 novembre 1945). Artista intimo e delicato Devetta tende verso una vibrazione costante delle tonalità, impreziosite da passaggi luministici assai brillanti. L’opera si caratterizza per la grumosità della superficie pittorica. Il paesaggio, tema prediletto della prima produzione pittorica dell’artista, presenta il tendone del circo al centro della composizione. Il tutto risulta arricchito di dati cromatici innaturali quali alberi blu, cielo rosso e abbozzi di animali gialli.
Malusà B., Schede, in "Ricorda e Splendi". Catalogo delle opere d'arte dell'Università degli Studi di Trieste, Trieste 2024