La Vittorina, dipinto, Cocever Vittorio Antonio, XX

Ritratto di bambina a mezzo busto ripresa frontalmente con testa e sguardo rivolti verso sinistra. Ha capelli biondi, occhi azzurri e un nastro azzurro in testa. Indossa un grembiule blu con colletto azzurro. Lo sfondo è indefinito.

Nato a Capodistria nel 1902, Cocever dopo aver frequentato a Trieste l'Istituto piccole industrie, completò la sua formazione artistica all'Accademia di Belle Arti di Venezia e di Roma. Partecipò a numerose mostre indette dall'Opera Bevilacqua la Masa alla fine degli anni '20 e inizi anni '30 e si distinse anche come abile ceramista. Il dipinto delle collezioni museali goriziane fu donato dal pittore nel 1936 dopo esser stato esposto alla mostra in onore di Sofronio Pocarini che si tenne l’anno prima a Palazzo Attems. Si tratta di un ritratto reso con una pennellata scarna, dove traspare la preparazione della tela sottostante. La resa della figura è bidimensionale, priva di chiaroscuri e costruita sulla linea di contorno che delinea le zone cromatiche articolate su sommessi toni di colore.