Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
La statua raffigura Paride, giudicato il più bello tra gli umani dagli dei e principe di Troia, figlio del re Priamo e di Ecuba. Il giovane, che porta sul capo un cappello piumato, ha le gambe incrociate, appoggia la mano sinistra su un tronco d'albero e nella destra sollevata tiene la mela d'oro, riconoscimento che fu incaricato da Giove di assegnare alla più bella tra le dee Atena, Giunone e Venere. Egli decise di attribuire la vittoria a Venere, qui collocata insieme a cupido dalla parte opposta del timpano, che gli aveva promesso in cambio la più bella tra le umane, Elena. Ricompensa foriera però di distruzione e morte per Troia e i suoi abitanti, a causa del risentimento suscitato nelle altre due dee dalla sconfitta subita.
De Vincenti M., Scultori foresti alle dipendenze dei Manin (II): Agostino Testa, Francesco Bonazza, Francesco Bertos, Marino, Giuseppe e Paolo Groppelli, Giacomo Cassetti, in Artisti in viaggio 1600-1750. Presenze foreste in Friuli Venezia Giulia, Udine/ Venezia 2005
Venuto F., La statuaria di Villa Manin, in Codroipo. Inventario dei Beni Culturali del Comune, Passariano di Codroipo (UD) 1996, n. 26 Quaderni del Centro, I
Codroipo Inventario, Inventario dei beni culturali del Comune di Codroipo, in Codroipo. Inventario dei Beni Culturali del Comune, Passariano di Codroipo (UD) 1996, n. 26 Quaderni del Centro, I