basamento figura: ANNA PROPHET.I.REGI
La figura della Profetessa Anna è risolta come se fosse una statua bronzea ed è collocata all'interno di una finta nicchia architettonica. Ritratta in posizione frontale ella volta il capo sul lato destro portando il corrispondente braccio verso il petto e il braccio opposto aperto lungo il fianco.
Questo soggetto fa parte della serie delle sei Profetesse raffigurate dal Tiepolo all'interno del complesso decorativo della Galleria degli ospiti. La loro peculiarità di essere entità ispirate da Dio, le porta ad assumere in questo luogo una fondamentale funzione. In particolare la Profetessa Anna è collocata di fronte a Rachele e Sara per evidenziare, come anche nel caso della Profetessa Elisabetta, la Grazia divina di fronte alla sterilità delle donne che hanno avuto fede in Dio. Alcuni studiosi (Pavanello 1998, Rossi 1998) sottolineano diversi punti di contatto tra questo soggetto e la scultura raffigurante la "Verginità", opera di Antonio Corradini nella chiesa del Carmine a Venezia, segno che Tiepolo era aggiornato sulle elaborazioni, anche plastiche, a lui contemporanee.