in alto a sinistra: MARIA MARSILI/ detta anni 25. Pinxit 1841
in alto a destra: LUIGI QUAGLIA/ detta anni. 29. Pinxit 1841
Il ritratto di famiglia raffigura Maria Marsili con il marito Luigi Quaglia e al centro il figlio. I tre sono raffigurati a tre quarti accanto a un tavolino su cui poggiano un calamaio e una penna d'oca e dove l'uomo è intento a scrivere su di un foglio bianco. La donna tiene in mano un libro. I tre indossano gli abiti tipici dell'epoca. Lui redingot di lana blu scuro con bottoni d'oro sopra un gilet decorato con disegni a fiorellini, con sotto una camicia bianca chiusa al collo da una cravatta a sciarpa nera. Lei indossa un abito verde bottiglia con maniche a sbuffo, in vita ha legato un grembiule rosso con disegni vegetali; al collo un fazzoletto giallo ocra con dei fiorellini arancioni lungo il bordo. Abbellisce la scollatura una camicia bianca con ricami e una collana con appeso un pendente a croce. Porta orecchini Perusini e un anello al dito. Il bambino indossa un abitino color arancione con fiorellini neri da cui esce un ampio colletto bianco.
Si tratta di un dipinto datato 1841 e quindi in pieno periodo biedermeier di cui infatti rispecchia il gusto e l'atmosfera. Stilisticamente si accosta molto alle opere di Andrea Lexer.
Ciceri A./ Cantarutti L., A fianco di Michele Gortani, per il museo carnico, in Tumieç, Udine 1998, 75° congresso
Bucco G., Ornamenti preziosi per le "brune carnielle" del Museo Gortani, in Tumieç, Udine 1998
Ritratti Carnia, Ritratti di Carnia tra '600 e '800. Costumi e tessuti nella tradizione, Udine 1990
Ciceri L., Costumi popolari friulani e vesti alla moda, in Sot la Nape, Udine 1960, a. XII, n. 3-4
Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000