Il dipinto raffigura la Presentazione a corte di Ferdinando IV quale successore sul trono di Napoli, ed è relativo all'episodio storico dell'avvicendamento al trono tra Carlo III di Borbone e Ferdinando IV, che avvenne nel 1759.
Il dipinto è entrato a far parte della Galleria Nazionale di Trieste nel 1959 con una poco attendibile attribuzione a Giovanni Paolo Panini, respinta in tempi recenti da Pavone (2001) che invece preferisce considerarlo opera di Michele Foschini, artista formatosi alla bottega di Francesco Solimena, che si specializzò nella pittura di storia, con una particolare predilezione per la rappresentazione dei principali eventi della corte borbonica. La tela triestina infatti rientra in un gruppo di opere che il Foschini eseguì per documentare due importanti avvenimenti avvenuti nel 1759, la rinuncia di Carlo III al trono di Napoli e il conseguente giuramento di Ferdinando IV alla corona. L'avvicendamento sul trono di Napoli è documentato dalla serie di tele del 1761-1762 firmate dal Foschini e conservate nel Museo di San Martino a Napoli: rispetto all'episodio della rinuncia al trono di Carlo III, nel quale il principe appare nella Sala del trono a Palazzo Reale dietro uno scrittoio, questo dipinto presenta una variante, raffigurando invece la presentazione di Ferdinando IV da parte di Carlo III al cospetto della corte, riunita nella Sala del trono. La scena è colta da lontano, e questo permette all'artista di riprendere pure una parte del soffitto della Sala, che presenta una pittura ad affresco con figure allegoriche, ed il dipinto perciò costituisce una preziosa documentazione della decorazione di allora, andata perduta. La tela di Trieste va datata certamente dopo il 1759, anno in cui avviene l'episodio raffigurato, e comunque non troppo lontano da quella data, forse verso il 1761-1762, periodo in cui il Foschini mette mano alla serie di Napoli.
Pavone M. A., Schede, in La Galleria Nazionale d'Arte Antica di Trieste. dipinti e disegni, Trieste/ Cinisello Balsamo 2001