Donna carnica, dipinto, Pellis Giovanni Napoleone, XX

L'anziana è ritratta a mezzo busto, rivolta di tre quarti verso sinistra. Il volto, ormai sfiorito, è incorniciato da un fazzoletto nero che scende sulle spalle lasciando sfuggire qualche ciocca di capelli grigi sulle tempie. La donna veste un corpetto color ruggine sotto una casacca nera.

La ritrattistica rappresenta un capitolo importante nella produzione del pittore, che la frequenta a partire dal primo decennio del secolo fino agli ultimi anni di attività (cfr. Damiani/ Brunello Zanitti/ Cabrini, 1988). Egli stesso, a questo proposito, scriveva: "Per quanta umanità si possa dare a un paesaggio, si resterà sempre lontani dalla potente vita che balza da un'opera di figura. Ritorno perciò con la speranza di creare di meglio in quest'arte così vicina al mio desiderio di espressione umana e drammatica" (cfr. Damiani, 1988, p. 7).