Satellite, scultura, Mucchiut Giuseppe detto Pino, XX

Oggetto
scultura
Soggetto
non figurativo
Autore
Cronologia
1980 - 1980/03/11
Misure
cm - diametro 12, spessore 1.5
Codice scheda
OA_56679
Collocazione
San Giovanni al Natisone (UD)
Villa de Brandis
Collezione del Comune di San Giovanni al Natisone. Donazione Mucchiut
Iscrizioni

L'opera si compone di un elemento di forma discoidale in alluminio al cui interno vi sono otto fori di uguale misura.

Mucchiut, dopo le prime esposizioni alle Triennali della medaglia udinesi, fu selezionato (tra i pochi artisti in Italia) per partecipare ad una esposizione sulla storia della medaglia a Londra e venne quindi presentato nel catalogo curato da M. Jons e realizzato per l'occasione. La produzione dell'artista assunse quindi un respiro internazionale. Si legge nel catalogo (una breve descrizione del lavoro di Mucchiut): "Italian medalists are fortunate in having a school devoted to their training attached to the Papal Mint and a triennale at Udine. Their work rangers of the whole field from sentimental realism to abstraction. Among the best exponents of the latter are Gianfranco Zanetti whose rugged “Composizione” (475) has a strong tactile appeal and Pino Micchiut. Micchiut’s “Aggancio Rosso” (476) is a self-confident reduction of the medal to a relation of simple forms carved out of the object rather than modelled on its surface". Mucchiut riprende in queste forme circolari e metalliche che spesso sono state paragonate, anche in seguito alla mostra di Londra, a delle medaglie, con scala diversa motivi di opere già realizzate precedentemente, alcune delle quali in collezione a San Giovanni al Natisone. La mostra di Londra ebbe molto successo e venne richiamata anche nella stampa italiana. In un articolo comparso sul periodico "Epoca" è così descritta: "Nelle sale del British Museum di Londra è stata allestita la più grande esposizione di medaglie degli ultimi decenni: " la medaglia specchio di storia". La mostra è veramente uno specchio fedele di quest'arte in cui le varie scuole italiane , succedutesi nei secoli, hanno avuto famosissimi rappresentanti, basti pensare a Pisanello, a Nicolò Fiorentino, a Benvenuto Cellini, a Gianlorenzo Bernini le cui opere sono esposte nelle sale del British Museum. La più recente e significativa scuola italiana è rappresentata da Gianfranco Zanetti, Pino Mucchiut, Roberto Rizzi con opere che mostrano come l'arte della medaglia sia giunta a forme di espressione ed a intensità di significati che valicano i limiti tradizionali in cui per secoli la medaglia è stata confinata anche se portava i segni della mano dei più grandi maestri del passato. La mostra traccia, per la prima volta, lo sviluppo della medaglia dalle sue origini nel primo Rinascimento al suo révival durante gli ultimi vent'anni, che ha toccato praticamente tutti i paesi del mondo...".

BIBLIOGRAFIA

Sentiero bosco Mucchiut, Il sentiero nel bosco. Opere di Pino Mucchiut, San Giovanni al Natisone (UD) 2003

5. Triennale, 5. Triennale Italiana della medaglia d’arte e mostra della medaglia neoclassica in Italia (Udine, Loggia del Lionello, 16 maggio-30 giugno 1981), Udine 1981

Jons M., The Art of the Medal, Londra 1979