dipinto murale, Politi Odorico, XIX

Oggetto
dipinto murale
Soggetto
Danae e la pioggia d'oro
Autore
Politi Odorico (1785/ 1846)
Cronologia
1813 post - 1818 ante
Misure
cm - altezza 70, larghezza 150
Codice scheda
OA_129750
Collocazione
Udine (UD)
Palazzo Politi Camavitto

Nella lunetta Politi dipinge un episodio degli Amori di Giove narrati nelle Metamorfosi di Ovidio. Danae, unica figlia di Acrisio, venne imprigionata dal padre per impedire il compimento delle profezia secondo la quale ella gli avrebbe dato un nipote maschio che lo avrebbe spodestato e ucciso. Ma Giove, invaghitosi della fanciulla, si introdusse nella stanza dove era rinchiusa e si unì a lei sotto forma di una pioggia d'oro. E' quanto si vede nel dipinto, incentrato sulla figura seminuda di Danae distesa sul proprio letto e protesa voluttuosamente ad accogliere la pioggia dorata che cade dal cielo. L’ambientazione non rispetta totalmente l’iconografia classica poiché Danae non si trova reclusa in uno spazio chiuso ma fluttua tra le nuvole del cielo.

Per notizie storico critiche e bibliografia generale sulla decorazione si veda la scheda OA 129741.

BIBLIOGRAFIA

Garlatti A., Odorico Politi (1785-1846). La vita e le opere, in Tra Venezia e Vienna. Le arti a Udine nell'Ottocento, Cinisello Balsamo (MI) 2004

Agosto R., Palazzo Politi-Camavitto, in L'università del Friuli: vent’anni, Udine 1999

Reale I., Gli affreschi udinesi di Odorico Politi, in Antologia delle belle arti. Studi sul Neoclassicismo, 1990, n. 35/38