Meriggio sull'altipiano, dipinto, Ciardi Giuseppe, XIX

Oggetto
dipinto
Soggetto
paesaggio con contadina e mucca
Autore
Ciardi Giuseppe (1875/ 1932)
Cronologia
1883
Misure
cm - altezza 135, larghezza 185
Codice scheda
OA_131712
Collocazione
Trieste (TS)
Palazzo Revoltella
Civico museo Revoltella
Iscrizioni

Sullo sfondo di un altipiano assolato, identificabile con quello di Asiago, si stagliano in primo piano una mucca che si abbevera a una fontana a vasca e una giovane contadina che appoggia il braccio destro alla canna e la mano sinistra sul fianco.

Nella seduta del Curatorio dell'8 marzo 1926 si esaminano per un eventuale acquisto alcune opere di Beppe Ciardi già esposte alla personale dell'artista nel salone Michelazzi di piazza Unità. Si decide per "Meriggio sull'altipiano" non solo per i meriti artistici ma perché "la scena ritrae l'altipiano di Asiago, teatro di aspre battaglie nell'ultima guerra di Redenzione". Alla riunione successiva, tenutasi il 16 dello stesso mese, l'avvocato Giorgiadis, presidente del Circolo Artistico ed esponente di quella "corrente conservatrice" che l'anno dopo cercherà di opporsi ai condizionamenti del Sindacato fascista di Belle Arti, comunica, tra il plauso generale, di avere acquistato personalmente il dipinto e di volerlo donare al Museo. Sulla scelta di quest'opera, da parte del Curatorio, probabilmente influisce anche la delusione per il mancato acquisto, solo pochi mesi prima, di due opere di Segantini proposte da una galleria di Dresda. Benché Ugo Ojetti, nel presentarlo in catalogo alla Biennale del 1912 (dove ebbe una personale di ben quarantacinque opere) sostenga che Beppe Ciardi aveva avuto "un solo maestro: suo padre", in realtà era proprio Segantini il pittore più ammirato dal giovane, che ne seguì l'esempio, non tanto nella tecnica, visto che preferiva gli impasti grassi e le pennellate corpose, quanto nella scelta di dipingere grandi spazi aperti e scene di vita campestre

BIBLIOGRAFIA

Masau Dan M., Schede, in Il Museo Revoltella di Trieste, Vicenza 2004