sulla base bronzea della scultura, lato destro: UGO CARÀ / 1950
La scultura ritrae una giovane donna nuda in piedi, che regge con le braccia alzate un telo mosso dal vento.
Questo bronzetto, dalla lunare patinatura argentea, è una delle numerose statue di piccole dimensioni realizzate da Carà fin dagli anni giovanili e spesso raffiguranti figure femminili. La donna, fonte di ispirazione primaria per l'artista, si connette qui al tema marinaro, anch'esso a lui molto caro: la giovane è ritratta "sulla riviera", come ci dice il titolo, forse dopo un bagno, mentre sta per asciugarsi con un telo agitato dalla brezza marina. Sul piano formale l'esile e allungata figura rispecchia un naturalismo che negli anni maturi verrà sostituito da una trattazione più schematica ed essenziale delle forme. L'iconografia della donna che regge sopra la testa una stoffa tornerà più volte nella produzione di Carà, in un'evoluzione che porterà alle iconiche e allungate "figure con drappo" degli anni della maturità, per qualche verso anticipate da "Vento sulla riviera". Una scultura con lo stesso titolo di questa, dal soggetto simile e datata 1955 è stata esposta nella retrospettiva dedicata a Carà nel 2000 (cfr. Ugo Carà Antologica, 2000, p. 31, cat. 15).
Ugo Carà, Ugo Carà, Trieste 1982
Ugo Carà, Ugo Carà Antologica 1926-2000, Muggia (TS) 2000