Punto tela (24 fili/cm) con bordi traforati e fori per delimitare i motivi, ragnetti forati e minuscoli ragnetti, mezzo punto, fondo a cinque buchi lavorato a 45° (0,35 cm fra buchi orizzontali), piede in punto tela traforato al lato esterno (6 spilli/ cm), bordo esterno diritto in punto tela sottile con picot (6 al cm). Entrambe le estremità sono tagliate diritte. La lavorazione è raffinata e curata. Il motivo si compone di due gigli realistici, fra i quali si sviluppa un tralcio asimmetrico, curvato e spezzato da foglie e fiori difficilmente riconoscibili, ma che richiamano i campioni n. 9815 e n. 9836 (gruppo A2, schede 15 e 16).
Schoenholzer Nichols T., Schede, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Schoenholzer Nichols T., I merletti del "campionario" del monastero di Sant'Orsola di Gorizia, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Bellina M., Il merletto a Gorizia tra Sei e Settecento, in Merletto a fuselli. Note di storia e materiali d'archivio, Mariano del Friuli (Gorizia) 2002, I/2
Pillon L., Ritorno alle origini. Note sulla storia del monastero di Sant'Orsola di Gorizia fra Sei e Settecento, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011