L’impianto della casa, originariamente rurale, parrebbe seicentesco, sulla base dell’analisi della volta posta sopra le scale in pietra che da terra portano al primo piano. L’edificio fu completamente rimaneggiato nel corso del XIX secolo, per adattarlo alle esigenze dei vari proprietari che si susseguirono nel tempo, attraverso la realizzazione di pertinenze e annessi agricoli (granaio, stalle, fienile). Attorno al 1850 la proprietà era ancora intestata alla famiglia Della Donna, possessori di numerosi immobili e terreni in Valvasone e nei comuni limitrofi.