capacimetro, General Radio Company

Oggetto a forma di parallelepipedo, realizzato in metallo, rivestito posteriormente e lateralmente in legno, con otto piedini di appoggio in gomma, quattro sul lato posteriore e quattro sulla base inferiore, e due maniglie in metallo. Sul lato frontale sono posizionati diversi elementi che costituiscono l'interfaccia di controllo e il dispositivo di collegamento. Quest'ultimo è costituito da quattro coppie di spinotti, due coppie per il collegamento a due condensatori di capacità ignota, e due coppie per il collegamento al generatore di alimentazione che dovrebbe essere collegato in serie con un detector. Gli spinotti sono costituiti da una vite e da una rotellina, avvitabile a seconda delle necessità, realizzata in acciaio. L'interfaccia di controllo è costruita da sei manopole, una per la selezione del range dei cicli, una per impostare il fattore di dissipazione, una per selezionare il funzionamento dello strumento, diretto o sostitutivo, e tre per impostare il valore di capacità, di cui due accoppiate per permettere una variazione sullo stesso ordine di grandezza della capacità più o meno fine, ed una per variazione di capacità di ordine di grandezza maggiore. Sopra quest'ultima è stato ricavato il quadrante di controllo dei valori di capacità della manopola. Nel quadrante inferiore centrale è presente una piccola didascalia con i valori di riferimento per la scala di sintonia della capacità. Il pannello e' fissato alla struttura con 8 viti in rilievo, suddivise in due gruppi da 4 e posizionate sui due lati del pannello in fila ed equidistanti. Iscrizioni alla base degli spinotti e dei regolatori a manopola ne indicano la funzione.

FUNZIONE

Effettuare misure di capacità elettrica (Farad)

MODALITA' D'USO

Apparecchio di precisione, da tavolo; collegato allo strumento-macchinario da rilevare e al generatore-detector tramite il filo elettrico che viene avvolto alla vite e fissato con la rotella dello spinotto desiderato.