La Donazione Tubaro alla Fondazione Friuli

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La Donazione Tubaro alla Fondazione Friuli

Nel 2020 gli eredi del noto artista friulano Renzo Tubaro hanno donato nuclei di opere selezionate del padre ad alcune istituzioni del territorio regionale, con l’intento di consentirne la migliore conservazione e fruizione al pubblico, oltreché di incentivare la valorizzazione del lavoro artistico del pittore friulano.

Alla Fondazione Friuli sono state affidate 64 opere del maestro tra dipinti (13) e disegni (51) che vanno ad aggiungersi alla già ricca collezione d’arte. In essa erano presenti, già prima della donazione, diverse opere di Tubaro come l'elegante Ritratto di Giuseppe Tonutti, presidente della Cassa di risparmio di Udine e Pordenone negli anni Settanta. Con la recente donazione si viene a formare, all'interno della collezione, un nucleo monografico in grado di descrivere non solo cronologicamente l’attività artistica del pittore, ma anche i generi e le tecniche che ha privilegiato.

Le opere donate vanno dagli anni ’40 agli anni ’90 del Novecento: dipinti a olio su tela e su tavola di grandi dimensioni, tempere su carta, disegni a matita, china, carboncino, tecniche miste, sanguigne, acquerelli. Vi sono rappresentati tutti i temi cari all’artista: la maternità, le nature morte, i cavalli, i cani, i mercati del bestiame, i ritratti e le figure.

Su specifica richiesta della Fondazione Friuli, la donazione vede una maggioranza di disegni con la chiara finalità di promuovere lo studio della produzione grafica dell’artista, genere poco considerato, ma che Tubaro prediligeva. I disegni infatti rappresentavano una parte importante del suo lavoro, utilizzati come studi per realizzazioni successive, ma spesso finiti come opere autonome, dettagliati nella trattazione della luce e del volume, due aspetti caratterizzanti l'arte del maestro.