Le cartoline di Del Fabbro

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Le cartoline di Del Fabbro

Del Fabbro ha svolto incarichi tanto per soggetti pubblici che privati. Tra i primi di notevole interesse sono quelli svolti per il Corpo Forestale dello Stato, per conto del quale documentava il paesaggio nelle sue modificazioni o in occasioni di eventi naturali, e per l’Esercito Italiano, per il quale viene impiegato oltre che come fotografo anche come guida alpina in occasione delle esercitazioni alpinistiche.

Tra i clienti privati invece ci sono le industrie locali, come la “Goccia di Carnia”, azienda produttrice di acqua minerale, con stabilimento produttivo a Pierabech di Forni Avoltri, o le segherie, come la Candido di Villa Santina, oggi non più attiva, o le società che gestiscono le cave di marmo e le miniere sul Monte Avanza. 

Il numero maggiore di immagini scelte ricade però sul tema del paesaggio, che è sempre stato la sua ispirazione, il suo principale soggetto fotografico. Percorrendo instancabilmente il territorio alpino carnico, Gino Del Fabbro riprende i paesi, le vedute montane e l’umanità che vi abita. Il tutto con profonda passione e sensibilità d’animo. 

Quello che era uno scatto estemporaneo all'aperto poteva essere utilizzato in un secondo momento come soggetto da cartolina, per un ingrandimento, in occasione di mostre o come souvenir da vendere nel proprio negozio, o per studi e pubblicazioni. Una cospicua parte della sua attività è legata infatti alla produzione di cartoline, la maggior parte delle quali stampate presso lo studio di Giuseppe Ghedina (attivo dalla fine dell’Ottocento) di Cortina d’Ampezzo. Questa specializzazione è attestata da diversi volumi a lui dedicati, tra i quali Il poeta fotografico della nostra montagna e della sua gente, a cura di Novella Del Fabbro e Celestino Vezzi, Regione Friuli Venezia Giulia - Comune di Forni Avoltri - Comunità Montana della Carnia, 1999 o Cjargne e Poesie, Enzo Driussi, La nuova base, 1980. 

In fase di riproduzione digitale dell’immagine è stata acquisito digitalmente anche il verso della cartolina, denso di informazioni utili a ricostruire la stampa dell’oggetto-cartolina. Tra i soggetti maggiormente rappresentati si trova la montagna ritratta in diverse condizioni climatiche e nella diverse stagioni dell’anno. 

La lettura dell’immagine affrontata con la presenza del fotografo ha consentito il corretto riconoscimento delle cime e del punto di ripresa, che per questa specifica tipologia di immagini rappresentano due elementi imprescindibili. Le informazioni sono state riportate nel campo soggetto, consentendo pertanto di leggere la veduta in modo corretto.