Mario Lannes (Trieste 1900 - 1983) frequenta l'Accademia di Venezia e successivamente l'Accademia di Brera. La sua prima mostra pubblica nella città natale è nel 1924, ma raggiunge la fama negli anni '30, ottenendo una medaglia d'argento nel 1934 e il Premio del Capo del Governo nel 1938. Alterna stili ispirati al Novecento, ma è noto soprattutto per i suoi paesaggi. Nella sua maturità artistica, passa da una pennellata postimpressionista a una più compatta e volumetrica.

Nelle collezioni accademiche si conservano tre opere del pittore. Due paesaggi carsici affini, caratterizzati da un’atmosfera calma e silenziosa, in cui l'autore mette in risalto i tipici muretti ma anche la vegetazione coi suoi colori autunnali e la presenza dell'uomo attraverso le costruzioni ma senza inserire nessuna figura, il che aumenta la sensazione di tranquilla pacatezza.

Il terzo quadro, invece, raffigura una scena marina. Gli alberi delle barche ormeggiate in primo piano e lungo la sottile banchina che attraversa la composizione in orizzontale, si ergono verso il cielo. Sullo sfondo, un faro a strisce orizzontali bianche e blu diventa il punto focale della scena accentuandone la profondità.