bottiglia/ frammento, produzione dell'Italia nordorientale

Oggetto
bottiglia/ frammento
Classe
STRUMENTI, UTENSILI E OGGETTI D'USO/ CONTENITORI E RECIPIENTI/ Vetri
Ambito culturale
produzione dell'Italia nordorientale
Materia e tecnica
vetro/ soffiatura libera
Misure
cm - altezza 4
Codice scheda
RA_10332
Luogo di reperimento
Friuli Venezia Giulia; Udine (UD)
Collocazione
Udine (UD)
Castello di Udine
Civici musei e gallerie di storia e arte. Museo archeologico

Collo cilindrico con parete obliqua, più largo alla base, spalla con andamento sferico, vetro con riflesso azzurrino, trasparente

A partire dal XIII secolo compare nel repertorio delle bottiglie medievali anche la cosiddetta anghistera o inghistera con numerose varianti. Il nome, dovuto alla fusione di due termini greco-bizantini (angos o anghion, ovvero “vaso”, e gastra o gastér, ovvero “pancia”), indica un contenitore caratterizzato da un lungo collo cilindrico, con l’imbocco dritto e solo leggermente più ampio rispetto al collo stesso, un corpo espanso e un fondo generalmente apodo fortemente rientrante a conoide (Stiaffini 1993, Zuech 1996).

BIBLIOGRAFIA

Buora M., Vetri Antichi del Museo Archeologico di Udine. I vetri di Aquileia della collezione di Toppo e materiali da altre collezioni e da scavi recenti., Trieste 2004

Piorico M., Ceramica grezza e vetro della casa della confraternita sul colle del castello di Udine (scavo 1998), in Quaderni Friulani di Archeologia, 2003