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fronte: benemerito Didati, / qui vixit annos / p(lus) m(inus) LX. depositus / III nonas nobembr= / is
Lastra parallelepipeda in calcare con iscrizione.
Traduzione: "Al benemerito Didas, che visse più o meno sessant’anni. Sepolto tre giorni prima delle none di novembre (3 novembre)". Si tratta di un epitaffio dedicato a Didas, vissuto circa sessant'anni. La lapide si contraddistigue per l'atteggiamento del defunto, raffigurato non come orante bensì, forse, come filosofo. Il ductus delle lettere è regolare. Da notare: alle righe 4-5 "nobembris" al posto di "novembris".
Vergone G., Le epigrafi lapidarie del Museo Paleocristiano di Monastero (Aquileia), Trieste 2007
Brusin J.B., Inscriptiones Aquileiae, Udine 1991-1993, 3
Forlati Tamaro B., Epigrafi cristiane sepolcrali con graffiti di Aquileia, in Archeologia Classica, 1973-1974, 25-26
Forlati Tamaro B./ Bertacchi L., Aquileia. Il Museo Paleocristiano, Padova 1962