fronte: a) - - - - - - / [- - - in pa]= / ce eide[lis - - -] / depositu[s - - -] / [- - -] erebrua[rias - - -] b) hic requi= / esci[t] / Ee
Lastra in marmo con due iscrizioni.
Traduzione a): "[- - -] sepolto in pace da battezzato [- - - del mese] di febbraio". b): "Qui riposa Felicissima, che visse quattro anni; se n’è andata in pace da battezzata". La lastra conserva l'epitaffio di due defunti: il defunto ricordato in quello in alto è sconosciuto, a causa delle importanti lacune del testo; il secondo epitaffio, invece, commemora la piccola Felicissima, morta a quattro anni da battezzata. Entrambe le iscrizioni presentano un ductus irregolare e si distinguono tra loro per le dimensioni differenti delle lettere: maggiori quelle dell'epigrafe superiore, piuttosto piccole quelle della scritta in basso. Nell'epitaffio per Felicissima il lapicida ha tratteggiato la F come una E e la T come una I; inoltre, in due casi, omette la lettera L. Da notare: nell'iscrizione a) alla seconda riga "eede[lis]" è un errore del lapicida per "fide[lis - - -]"; alla terza riga "erebrua[rias]" è al posto di "februa[rias]". Nell'iscrizione b) alle righe 1-2 "requiescii" è stato scritto dal lapicida per errore al posto di "requiescit"; alla terza riga Eiicissim[a] è un errore del lapicida per Fe
Vergone G., Le epigrafi lapidarie del Museo Paleocristiano di Monastero (Aquileia), Trieste 2007
Forlati Tamaro B., Epigrafi cristiane sepolcrali con graffiti di Aquileia, in Archeologia Classica, 1973-1974, 25-26
Forlati Tamaro B./ Bertacchi L., Aquileia. Il Museo Paleocristiano, Padova 1962