fronte: b(onae) m(emoriae). filibus / Pascasie et qui / vixit annis II, m(enses) X, / d(ies) XVIII
Lastra quadrangolare in marmo con iscrizione.
Traduzione: "Alla buona memoria; alle figlie di Pascasia e a quello che visse due anni, dieci mesi, diciotto giorni". Il significato dell'iscrizione non è del tutto chiaro. Tuttavia, si ritiene che l'epitaffio voglia ricordare le figlie e forse anche un figlioletto di Pascasia. Dubbia è anche l'identificazione delle figure di oranti dell'apparato decorativo. Il ductus è irregolare. Da notare: nella prima riga "filibus" sta per "filiabus"; nella seconda riga "Pascasie" sta per "Paschasiae"; alla terza riga "annis" sta per "annos".
Vergone G., Le epigrafi lapidarie del Museo Paleocristiano di Monastero (Aquileia), Trieste 2007
Brusin J.B., Inscriptiones Aquileiae, Udine 1991-1993, 3
Forlati Tamaro B./ Bertacchi L., Aquileia. Il Museo Paleocristiano, Padova 1962