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Si tratta di nove frammenti ricomposti di lastra fittile di rivestimento di architrave. Dall'alto la decorazione è composta da un kymation lesbico, separato da un listello liscio dalla decorazione costituita da palmette a nove foglie, racemi vegetali sinuosi e due boccioli (uno rivolto a destra e uno a sinistra). La parte inferiore presenta l'alternanza tra palmette a cinque petali e gigli.
La lastra venne recuperata, assieme ad oltre duecentocinquanta frammenti, in un'area di bonifica risalente per lo più all'epoca tardorepubblicana. Questi frammenti sono stati interpretati come decorazione fittile di un tempio o di un sacello, databile alla fine del II sec. a.C. I motivi iconografici presenti rimandano all'ambito centroitalico. L'esemplare in questione costituiva una delle lastre di rivestimento dell'architrave.
Sevegliano romana, Sevegliano romana crocevia commerciale dai Celti ai Longobardi. Cataloghi e monografie archeologiche dei Civici Musei di Udine-10, Trieste 2008, 10
Buora M., I ritrovamenti archeologici di Sevegliano, in Bagnaria Arsa. Viaggio tra archeologia, storia e arte, Bagnaria Arsa (UD) 2000
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Buora M., Die Terrakotta-Ausstattung eines republikanischen Tempels in Sevegliano bei Aquileia, in 2. Internationales Kolloquium über Probleme des provinzialrömi- schen Kunstschaffens, Veszprém 1991