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Parte di antefissa, costituita da una testa femminile spezzata sotto il collo, con i capelli divisi da una scriminatura centrale. Due ciocche dei capelli scendono ai lati del collo. Occhi lisci, viso rotondo. Il retro è liscio. La superficie superiore è concava e presenta un foro centrale, passante.
Questa testa fittile venne recuperata, assieme ad oltre duecentocinquanta frammenti, in un'area di bonifica risalente per lo più all'epoca tardorepubblicana. Questi frammenti sono stati interpretati come decorazione fittile di un tempio o di un sacello, databile alla fine del II sec. a.C. I motivi iconografici presenti rimandano all'ambito centroitalico. L'esemplare in questione costituiva parte di una delle antefisse con il motivo della Pothnia theròn. Il foro superiore doveva servire o per l'incastro del copricapo oppure per una grappa metallica di sostegno. La testa potrebbe forse essere abbinata ad un frammento di corpo (n. inv. 277234).
Sevegliano romana, Sevegliano romana crocevia commerciale dai Celti ai Longobardi. Cataloghi e monografie archeologiche dei Civici Musei di Udine-10, Trieste 2008, 10
Buora M., I ritrovamenti archeologici di Sevegliano, in Bagnaria Arsa. Viaggio tra archeologia, storia e arte, Bagnaria Arsa (UD) 2000
Buora M., Die Terrakotta-Ausstattung eines republikanischen Tempels in Sevegliano bei Aquileia, in 2. Internationales Kolloquium über Probleme des provinzialrömi- schen Kunstschaffens, Veszprém 1991
Buora M., Comune di Bagnaria Arsa, Sevegliano, scavo di strutture tardorepubblicane e tardoimperiali, in Aquileia Nostra, Aquileia (UD) 1991, LXII, 1