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Si conservano più frammenti ricomposti e integrati relativi al corpo di un recipiente pseudoglobulare. Orlo everso. Ansa a bastoncello posta verticalmente sotto l'orlo. Superiormente sono visibili tre opitercoli e un foro di sfiato, ricavati su un piano incavato.
La fisionomia del recipiente suggerisce un suo utilizzo come bollitore del latte: il liquido eventualmente fuoriuscito durante la bollitura scorreva nuovamente all'interno del recipiente attraverso il foro, o i fori, presenti tra gli opitercoli. Il bollitore di Sevegliano, che trova confronti con un oggetto analogo rinvenuto nel Sannio, presentava in origine quattro bocche poste attorno ad una centrale, più alta e più larga. Il recipiente può essere datato tra la metà del II e l'inizio del I sec. a.C.
Sevegliano romana, Sevegliano romana crocevia commerciale dai Celti ai Longobardi. Cataloghi e monografie archeologiche dei Civici Musei di Udine-10, Trieste 2008, 10
Buora M., I ritrovamenti archeologici di Sevegliano, in Bagnaria Arsa. Viaggio tra archeologia, storia e arte, Bagnaria Arsa (UD) 2000
Buora M., Alcuni oggetti di età tardorepubblicana da Sevegliano (Udine), in Aquileia Nostra, Aquileia (UD) 1991, LXII, 1