olla con orlo estroflesso, impostato su gola pronunciata; bordo rigonfiato, tagliato in senso obliquo; labbro appiattito. È presente una decorazione costituita da profonde solcature oblique parallele realizzate con uno strumento a più punte, distribuita sulla superficie esterna e sul bordo; sulla superficie interna, in corrispondenza dell'orlo, la decorazione si sovrappone parzialmente a larghe incisioni orizzontali parallele. Le superfici appaiono annerite. Il corpo ceramico è caratterizzato da impasto piuttosto tenero, secco al tatto, con presenza di numerosi vacuoli e fratture irregolari; argilla da marrone scuro a grigio-nera. Inclusi frequenti di calcite, di dimensioni da piccole a medie. Impasto in frattura: colore Munsell 2.5 YR 3/1 (very dark gray).
Lusuardi S./ Negri A./ Villa L., La ceramica altomedievale tra Lombardia e Friuli. Bilancio delle conoscenze e prospettive di ricerca (VIII-IX e X-XI secolo), in La ceramica altomedievale in Italia, Firenze 2004
Progetto Castello, Progetto Castello della Motta di Savorgnano, Firenze 2003, 28
Negri A., La ceramica grezza medievale in Friuli-Venezia Giulia: gli studi e le forme, in Ad mensam. Manufatti d'uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine 1994