olla con orlo estroflesso, bordo ingrossato e arrotondato, impostato su breve gola arrotondata; labbro appiattito. È presente una decorazione costituita da profonde solcature orizzontali parallele realizzate con uno strumento a più punte, che, nella superficie esterna si sviluppa a partire dalla gola, mentre nella superficie interna si interrompe in prossimità della spalla. Il corpo ceramico è caratterizzato da impasto piuttosto duro, secco al tatto, con presenza di vacuoli e fratture irregolari; argilla grigio-nera. Inclusi frequenti di calcite, di dimensioni da piccole a medie. Impasto in frattura: colore Munsell 2.5 YR 3/1 (very dark gray).
Sabbionesi L., Nelle cucine, in Dal fortilizio alla corte murata...in castellario Flagonee, Venezia 2011
Lusuardi S./ Negri A./ Villa L., La ceramica altomedievale tra Lombardia e Friuli. Bilancio delle conoscenze e prospettive di ricerca (VIII-IX e X-XI secolo), in La ceramica altomedievale in Italia, Firenze 2004
Negri A., La ceramica grezza medievale in Friuli-Venezia Giulia: gli studi e le forme, in Ad mensam. Manufatti d'uso da contesti archeologici fra tarda antichità e medioevo, Udine 1994