Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
Olla con orlo leggermente estroflesso impostato su alta gola marcata; bordo ingrossato, labbro arrotondato; fondo piatto con lieve tacco a rilievo; forma ovoide leggermente irregolare. A partire dalla spalla, fino alla zona di massima espansione del vaso, la superficie è solcata da un motivo a pettine, steso in maniera irregolare e leggera, che appare intersecato da tre lievi linee orizzontali parallele ottenute a stecca. Argilla beige-rossiccia; inclusi frequentissimi di calcite, di dimensioni da piccole a medie.
Progetto Castello, Progetto Castello della Motta di Savorgnano, Firenze 2003, 28
Mazzei M., Le ceramiche medievali dei castelli friulani della pedemontana orientale, Università degli Studi di Trieste 1998-1999
Negri A., La ceramica grezza, in Il pozzetto USM 438. Uno squarcio sulla vita quotidiana nel XIII secolo. Quaderni della Motta, Gradisca d'Isonzo (GO) 2007, 2