Frammento di catino con bordo rigonfiato internamente ed esternamente; labbro appiattito decorato con un motivo a "X" impresse. Sulla parete esterna è presente un cordone in rilievo, ricavato in spessore di parete, decorato a impressione con tacche oblique. Il corpo ceramico è caratterizzato da impasto duro, secco e scabro al tatto, con fratture abbastanza nette. Argilla da marrone a grigio. Inclusi frequenti di calcite, di piccole dimensioni.
Progetto Castello, Progetto Castello della Motta di Savorgnano, Firenze 2003, 28
Beltrame F./ Colussa S., Saggio di scavo presso il castello di Manzano (UD). Nota preliminare, in Archeologia Medievale, Firenze 2002, XXIX
Colussa S., La ceramica, in Castrum de Harperch apud Manzanum (1251-1431). Manzano e il suo castello: ricerche storiche e indagini archeologiche, Udine 2000