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Lacerto di intonaco affrescato, pertinente a viso forse muliebre, dipinto per velature sovrapposte nella resa dell'incarnato, con tratti ben delineati. Soggetto non identificabile.
il lacerto è confrontabile con gli affreschi datati al secondo quarto del XIII secolo (Deposizione e teoria di Apostoli) che decorano l’absidiola posta a destra dell'ingresso della chiesa di Santa Maria di Castello a Udine, attribuiti al “Primo maestro di Santa Maria in Castello” il quale fu attivo con la sua bottega a Udine e nel territorio intorno alla città (da Fagagna a Martignacco, Beivars, Primulacco e Pasian di Prato).
Piuzzi F., Povoletto. L'Antiquarium della Motta e la Mostra del Fossile, Trieste 2014