Fibula tipo Certosa, appartenente alla variante X g, con arco a sezione biconvessa, leggermente ingrossato al culmine della curvatura, caratterizzato da un vago carenato sopra l’attacco della molla; staffa a "t" con bottone terminale schiacciato; molla a triplice avvolgimento. Decorazione a incisione sulla staffa e sul vago. Patina di colore verde scuro.
Ruaro Loseri L., Il tesoretto di San Canziano, in Caput Adriae, Trieste 1983
Teržan B., Certoška fibula/Die Certosafibel, in Arheološki Vestnik, 1976, 27